Le professioni nel mondo della salute: sanitarie, di interesse sanitario, arti ausiliarie.

Il ministero della Salute e le professioni sanitarie

Il Ministero della Salute riconosce:

  • 30 professioni sanitarie
  • 3 figure di operatori di interesse sanitario
  • 4 professioni riconducibili alle arti ausiliarie delle professioni sanitarie.

Questa classificazione ci aiuta ad inquadrare alcune figure professionali a cui ci spesso ci si rivolge per la propria cura o benessere.

Fisiatra, Fisioterapista, Osteopata. Ma anche Massofisioterapista e massoterapista. Figure con formazione e competenze specifiche, che possono anche interagire e collaborare.

Scopriamo le principali competenze, attraverso brevi profili descrittivi.

Il Fisiatra.

Il fisiatra è un medico. Ha una Laurea in medicina in chirurgia, con una specializzazione in fisiatria.

Prerogative esclusiva del medico fisiatra:

  • la diagnosi
  • la prescrizione farmacologica e degli esami diagnostici
  • eseguire terapie non chirurgiche.

L’attività del fisiatra aiuta e segue il paziente nelle fasi di recupero a seguito di una patologia con deficit neurologici, un infortunio o un intervento chirurgico.

Inoltre definisce protocolli di riabilitazione fisica pre e post-operatoria. Ha competenze in ambito neurologico per stilare piani terapeutici, per esempio, in pazienti colpiti da ictus.

Il fisiatra può agire in prima persona o avvalersi del supporto e delle competenze di altre figure medico-sanitarie.

 Il Fisioterapista.

Il fisioterapista è un professionista sanitario, in possesso di una laurea triennale.

Svolge la propria professione in via autonoma o in collaborazione con altre figure sanitarie.

Il fisioterapista si occupa principalmente della valutazione e riabilitazione dei pazienti affetti da patologie e disfunzioni di carattere neuro-muscoloscheletrico e viscerale.

Nello svolgimento della propria pratica professionale può utilizzare terapie fisiche (es. tecar terapia, laser, ultrasuoni), manuali e occupazionali.

Come professionista sanitario, può lavorare in strutture sanitarie, pubbliche o private in regime di dipendenza o come libero professionista.

L’osteopata.

L’Osteopata è, stato identificato nel novembre del 2018, come professionista sanitario.

Sono in fase di definizioni i percorsi formativi che consentiranno di conseguire una laurea in osteopatia.

L’Osteopata considera l’essere umano come un’unità di corpo, mente e spirito.

Ricerca le disfunzioni che interferiscono con le condizioni fisiologiche ottimali del movimento e quindi della salute.

Utilizza esclusivamente le mani.

Utilizza tecniche manuali dolci finalizzati al recupero delle mobilità e alla correzione delle alterazioni che possono perturbare la fisiologia dell’apparato:

  • neuro-muscolo-scheletrico,
  • cranio-sacrale
  • viscerale.

É una professione autonoma, ma complementare alle professioni sanitarie.

Oltre ad essere un valido contributo e supporto nella cura di molte patologie, l’osteopatia si dimostra efficace nella prevenzione e nel mantenimento dello stato di salute in tutte le fasce di età compresa la neonatologia e l’infanzia.

 Massofisioterapista (con qualifica ottenuta dopo il 1999)

Il massofisioterapista è classificato dal Ministero della Salute come operatore di interesse sanitario.

È in possesso di un attestato di qualifica rilasciato da istituti privati autorizzati a livello regionale e deve essere iscritto ad un elenco speciale ad esaurimento istituito all’interno Ordini dei tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione (TSRM PSTRP).

Come operatore di interesse sanitario, esegue, esclusivamente con prescrizione medica, massaggi terapeutici e terapie strumentali.

Può effettuare in maniera autonoma massaggi in ambito sportivo e del benessere.

Non può intervenire nel recupero delle patologie  del sistema nervoso, effettuare diagnosi o  impostare in autonomia la terapia ne effettuare valutazioni funzionali.

Massoterapista

Il massoterapista o MCB (Massaggiatore e Capo Bagnino degli stabilimenti idroterapici) è una figura che rientra tra le arti ausiliare delle professioni sanitarie.

Il massoterapista è in possesso di una qualifica professionale, valida in tutta Italia, ottenuta frequentando un corso regionale di 1.200 ore erogato da un’agenzia formativa accreditata.

É una figura professionale abilitata ad eseguire massaggi in ambito sportivo, del benessere.

Su prescrizione medica può effettuare massaggi terapeutici, utilizzare tecniche di idroterapia e strumenti elettromedicali.

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